venerdì 9 agosto 2013

Mistero ad Hollow Beach. Capitolo 12



La reale invitata a quella cena era India Stoker Oakwood, Duchessa di Albany.
Era lei il centro del Mistero di Hollow Beach e solo per questa ragione Barbie Fitzherbert era riuscita a convincere la sua governante Dorothy a invitare pranzo l'anziano Barney Banks, idraulico delle ricche famiglie di Antler Street che era a conoscenza dei segreti di Hollow Beach, in particolare quelli riguardanti gli Oakwood e i Burke-Roche.
Barney si presentò all'una, con la faccia contenta di chi si pregusta un buon pasto e una bella chiacchierata insieme a due donne. A tavola il vecchio si mostrò più civilizzato di quanto il suo aspetto selvaggio avrebbe fatto presagire, segno che l'abitudine di pranzare con i ricchi inquilini della zona doveva essere radicata da tempo e aver sortito i suoi risultati.
<<Ci parli degli Oakwood>> aveva chiesto Dorothy, col suo tono da signorina Rottenmeier.



 Ma Barney, che era  un volpone e sapeva vendere molto bene la propria merce, sapeva come tenere a bada la curiosità della pettegola governante:
<<Vede, miss Dorothy, la sventura degli Oakwood non è comprensibile se prima non si parla di ciò che è successo alle altre famiglie ed al modo in cui esse hanno reagito alla loro disgrazia. Prendiamo per esempio i vicini qui sulla sinistra, gli Hanson. Il terreno dove ora sorge la loro villa fu venduto da Francis Oakwood, il padre di Robert, a Louis Hanson, un anziano proprietario terriero di Albany, a metà degli anni Ottanta, quando il vecchio Henry Oakwood era già morto per le complicazioni seguite ad un ictus cerebrale.
La villa degli Hanson fu costruita in tempi da record, ma solo un mese dopo che gli Hanson vi furono venuti ad abitare, il vecchio Louis si ammalò di una forma molto grave di morbo di Parkinson e nessuno lo vide più in giro. In compenso la moglie, la vecchia Florence, era sempre di vedetta sotto il portico ed attaccava bottone con tutti, specialmente con la signora India Oakwood e con lady Edith, ma anche con Claire Ogilvy, che è quell'antipatica donna che veste in modo bizzarro e parla tutto il giorno col suo cane, Pepper. Avete presente?>>



Avevano presente. Claire Ferry, vedova Ogilvy, che un tempo era stata una donna di mondo, era precocemente decaduta e trascorreva l'intera giornata cantilenando a voce altissima discorsi sconclusionati in lode del suo cane, un orrendo mostriciattolo che abbaiava, ringhiava e ululava, disturbando l'intera Antler Street.
<<Trent'anni fa Claire Ogilvy, per quanto fosse già molto affranta per la precoce morte del suo amatissimo marito e finanziatore August, era ancora in grado di parlare con gli esseri umani, oltre che con i cani. All'epoca aveva una cagnetta altrettanto antipatica, di nome Edmonda. Nessuno di questi particolari è secondario, perché qui nella Antler Street tutto è collegato in un unico sistema di cause ed effetti, come vi sarà chiaro quando avrò terminato il mio racconto>>
Barbie e Dorothy si guardarono in faccia, temendo che Barney volesse allungare il brodo apposta per farsi invitare anche a cena, o comunque per scroccare un pasto in un altro giorno in cui Robert Oakwood non fosse nei paraggi.
<<Come dicevo, la vecchia Florence Hanson era una grande impicciona, che voleva sempre mettere il naso negli affari degli altri, e non appena scorgeva qualcuno passare, lo bloccava e incominciava a sommergerlo di domande. 



Alla fine riuscì a ottenere un risultato su cui nessuno avrebbe mai scommesso neanche un centesimo e cioè diventare ospite fissa dei tè delle cinque di lady Edith, che tramite Florence Hanson si teneva aggiornata su tutto quanto succedeva ad Hollow Beach. In pratica Florence era la sua spia, supportata dalla vedova Ogilvy. Naturalmente l'oggetto principale delle loro conversazioni era la signora India Stoker Oakwood, che loro chiamavano "la Duchessa di Albany".



 Come ho detto, io non ho mai capito se quel titolo fosse solo uno scherzo o se ci fosse un fondo di verità. La signora India non ha mai né confermato, né smentito, come se la cosa la divertisse. Il signor Francis e sua moglie Adelaide hanno seguito la stessa politica, mentre Robert dice che si tratta solo di una invenzione dei Burke-Roche, ma dovete sapere che Robert teme l'invidia al di sopra di ogni altra cosa e ama mantenere un "profilo basso", anche, a mio parere, non ci riesce, anzi, col suo modo di fare aumenta la curiosità degli inquilini>> e lanciò uno sguardo significativo alle due donne, che, per un momento, provarono un certo imbarazzo.
<<Quando la signora India si rese conto che Florence Hanson, Claire Ogilvy ed Edith Burke-Roche avevano preso l'abitudine di riunirsi per sparlare di lei, inventando leggende nere e spargendo dicerie assurde, la cosiddetta "maledizione della Antler Street le colpì tutte e tre in maniera considerevole, alimentando così la fama che India Stoker Oakwood, Duchessa di Albany, fosse una strega>>
Più il vecchio parlava e più il mistero, invece che chiarirsi, si infittiva.
Barbie Fitzherbert però non aveva fretta: la sua lunga vacanza in quel luogo sperduto era appena iniziata e doveva pur trovare un modo per passare il tempo.



Inoltre, se il vecchio Barney le avesse taciuto qualcosa, ci avrebbe pensato lady Edith Burke-Roche a fargliela sapere.




Ma ci si poteva fidare di quella perfida intrigante, che mirava solo a riprendersi i possedimenti di famiglia incastrando Robert Oakwood tramite le moine della nipote Maggie?





Cast

Mia Wasikovska - lady India Stoker Oakwood, Duchessa di Albany

Fraulein Rottenmeier - Dorothy

Jeanne Moreau - Florence Hanson

Valeria Lukyanova (real doll, living doll) - Barbie Fitzherbert

Maggie  Smith - lady Edith Burke-Roche, Baronessa Fenroy

Oona Chaplin -  Maggie Burke-Roche

Alberto Amarilla - lord Robert Oakwood, Duca di Albany