giovedì 26 giugno 2014

Il gatto quotidiano

































Wellness, idroterapia e beauty center









Il termine wellness è un'estensione ed evoluzione del concetto di fitness: si riferisce ad una filosofia di vita che mette il benessere della persona al centro dell'attenzione proponendo attività sportive, pratiche di rigenerazione oltre che di mental training combinate con un'alimentazione corretta favoriscono uno stato di benessere ed equilibrio psicofisico.
Sono proprio equilibrio e la moderazione le parole chiave che distinguono l'approccio del wellness all'attività fisica. Ogni attività deve essere priva degli aspetti stressanti o traumatici che spesso le discipline sportive e del fitness comportano, per cui di norma, non ha alcuna controindicazione. Il termine wellness si è diffuso nel mondo contemporaneamente alla consapevolezza che la società attuale espone le persone a stati di stress fisici e psicologici che sono all'origine di molte patologie. Il wellness ha come primo obiettivo proporre comportamenti virtuosi nelle attività motorie, nell'alimentazione e nella "manutenzione" del proprio stato emotivo. Riguardo alla condizione fisica il wellness comprende:
  • Un complesso attività cardiovascolari aerobiche da eseguire ad intensità adeguata all'età e alla condizione generale del soggetto
  • Lo sviluppo del tono e forza muscolare con macchinari e a corpo libero
  • Esercizi di rilassamento fisico e psicologico
  • Attività di rigenerazione basate su idroterapia, fitoterapia, alimentazione controllata.
Fanno parte della sfera del wellness tutte le attività di relax e rigenerazione tipicamente offerte nelle SPA oggi sempre più frequentemente integrate nei centri sportivi alto livello e soprattutto un'educazione all'alimentazione sana ed equilibrata.
Piscina talassoterapica con acqua salsobromoiodica e idromassaggio
L'idroterapia è un termine che indica sistemi di cura basati sull'acqua, anche se il successo della terapia non è necessariamente dovuto all'acqua in sé, ma ai risultati ottenibili mediante l'applicazione sul corpo umano di stimoli:
  • termici (caldo-freddo che si possono quindi ottenere anche con fieno, argilla o altro)
  • meccanici grazie a maggiore o minore pressione e/o attrito generato sulla pelle
  • chimici grazie ai preparati che possono essere aggiunti all'acqua
Il termine idroterapia è normalmente riferito alle proprietà fisiche dell'acqua (naturale, termale o medicata), mentre balneoterapia si riferisce alla cura di affezioni reumatiche o cutanee per mezzo di immersione in acque minerali o termali.


La balneoterapia è una delle terapie termali più praticate.
La balneoterapia costituisce un valido sostegno nella cura delle patologie dell'apparato locomotore, nei trattamenti post traumatici e chirurgici e per sintomatiche d'insufficienza venosa e linfatica.Le acque minerali terapeuticamente attive, grazie alla loro struttura, esercitano l'azione curativa. Il trattamento più frequente consiste nella balneoterapia con acqua calda. Vengono utilizzate vasche apposite o piscine, la durata del trattamento dura tra i 10 e i 15 minuti e la temperatura dell'acqua attorno ai 35 o 37 °C. Subito dopo è necessario un periodo di riposo di 30 - 40 minuti per rendere effettivi i benefici del trattamento.
La balneoterapia può essere applicata in diversi modi i più diffusi sono: idromassaggio, ginnastica vascolare idrica, docce. Esiste l'ulteriore variante della balneoterapia orale.

Idromassaggio

Metodo massoterapico, noto per il relax ed il benessere fisico che se ne trae, sfrutta la pressione dell'acqua tenuta ad una determinata temperatura. L'acqua calda a circa 37/38 °C favorisce la circolazione e rilassa i muscoli, l'acqua fredda può aumentare la pressione arteriosa conferendo tonicità. La pressione massaggiante dell'acqua rende le gambe meno gonfie e riduce la cellulite. Particolarmente indicata nelle patologie a carico di: apparato locomotore, circolatorio e cute.

Ginnastica vascolare idrica

La ginnastica vascolare idrica consiste nell'immersione di uno o più arti in acqua calda e fredda, rapidamente alternate. Gli arti vengono immersi in apposite vasche in acqua portata alla temperatura di 40/42 °C. Dopo qualche minuto la temperatura viene fatta scendere a 20 °C ripetendo Il procedimento per una durata complessiva di 30 minuti. La variazione rapida di temperatura consente un'attivazione della circolazione periferica e contribuisce a ridurre lo spasmo della muscolatura liscia vasale.

Docce

Questa metodologia applicata poco, ha indubbi vantaggi fisiologici e diverse metodologie di applicazione. Si possono effettuare docce a temperature alte o fredde, o con temperatura alternata. Anche la localizzazione può variare da locale o a tutto il corpo. Anche la pressione può variare e influenza significativamente i tempi di applicazione del metodo.

Doccia filiforme

Sicuramente la tipologia di doccia più utilizzata in Italia. Si applica un getto d'acqua perpendicolare alla cute di temperatura superiore ai 35 °C, lo spessore di qualche millimetro e con una pressione tra le 3 e le 10 atmosfere.

Sempre più spesso i centri benessere sono anche dei centri di bellezza, dove si praticano massaggi, maschere ed epilazioni, manicure e pedicure, e sono dotati di solarium, sauna e hammam o bagno turco, e a volte anche di salone per la cura dei capelli.




Paradisi di mare














Mykonos











Portofino



Santorini










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